Se non hai mai sentito parlare di questo argomento, forse potresti chiederti per quale motivo tua figlia dovrebbe conoscere gli archetipi delle dee. La verità è che non c’è un solo valido motivo, perché ce ne sono molti di più. Ma, poiché mi chiedono spesso perché questo strumento è così potente e rivoluzionario, mi sono chiesta quali sono le cose davvero importanti per te e quelle che potrebbero maggiormente aiutare tua figlia e ho ristretto il campo.
Dunque ecco perché tua figlia dovrebbe conoscere le dee…
Le nostre figlie incontrano, inconsapevolmente, gli archetipi delle dee alle scuole medie, quando studiano per la prima volta l’Iliade e l’Odissea. A scuola di solito le dee sono citate di sfuggita, tra i personaggi secondari di queste storie mitologiche e su di loro, purtroppo, non viene detto granché.
Non è colpa degli insegnanti. Anche i più preparati spesso sottovalutano il potere nascosto negli archetipi e si concentrano su altri aspetti, come l’analisi del testo e i fatti salienti.
Che ne sia consapevole o meno, però, tua figlia dovrebbe conoscere gli archetipi delle dee perché sono così potenti e radicati nella nostra cultura da influenzarla moltissimo, anche se non sempre nel modo in cui lei (o noi) vorremmo.
Per questo prendere consapevolezza di questo strumento è così importante, perché come sempre accade, conoscere è il primo passo per prendere consapevolezza prima di agire.
Ma perché tua figlia dovrebbe conoscere gli archetipi delle dee?
Per riuscire a raggiungere strategicamente i suoi obiettivi, nello studio e nella vita
Fare la conoscenza dell’archetipo Atena, la dea della saggezza, potrebbe essere particolarmente utile per tua figlia quando fatica a definire e raggiungere i suoi obiettivi, oppure quando è così concentrata su questi da trascurare tutto il resto.
L’archetipo della dea guerriera, inoltre, potrebbe aiutare tua figlia nel momento più delicato della crescita, perché è l’archetipo dei confini. Se tua figlia tende a sottomettersi alle decisioni delle amiche oppure fa fatica a imporre il suo punto di vista, conoscere Atena potrebbe essere per lei di grande aiuto, cosa non trascurabile in una età in cui saper dire di no, in alcuni casi, può fare davvero la differenza. Se queste sono le principali difficoltà di tua figlia puoi guardare qui.
Per superare l’indecisione e l’insicurezza
Se tua figlia ti sembra particolarmente insicura di sé stessa e spesso preda di paranoie e indecisioni, dovresti assolutamente farle incontrare Persefone, la fanciulla e Regina degli Inferi.
Se da una parte è certamente vero che la trasformazione dell’adolescenza porta una certa dose di insicurezza normale e necessaria, infatti, è altrettanto vero che nella nostra società il confronto con gli altri e le altre può essere brutale e assolutamente paralizzante. Le ragazze sono costrette a confrontarsi con modelli sempre più irraggiungibili e questo può davvero minare l’autostima di molte adolescenti.
Persefone è l’archetipo più adatto per aiutarle perché è l’archetipo della trasformazione, quello che più di ogni altro rappresenta il viaggio di evoluzione da fanciulla a donna sicura di sé (così sicura di sé da diventare regina degli inferi). Se l’insicurezza è il nemico numero uno della tua bambina puoi anche leggere qui e guardare qui.
Per insegnarle a prendersi cura di sé e a nutrirsi davvero
Mettersi in secondo piano è qualcosa che a noi donne riesce facilissimo, complice una cultura patriarcale che ci cresce a suon di “fatti da parte”. Forse non lo sai (anche se credo di sì), ma ovviamente noi donne non iniziamo a farci da parte e a trascurarci nel momento in cui diventiamo madri, ma purtroppo lo facciamo molto prima, nel momento in cui diventiamo donne.
Se l’archetipo Demetra è molto sviluppato in tua figlia, infatti, c’è il serio rischio che lei, fin da piccola, tenda a trascurare se stessa per anticipare e assecondare i bisogni degli altri. Questa tendenza, se non adeguatamente bilanciata, potrebbe condannarla a una vita da eterna Cenerentola.
Mettersi da parte non è mai una buona cosa e io credo davvero che dovresti insegnare a tua figlia a mettere prima di tutto al centro i suoi bisogni e i suoi desideri e puoi riuscire più facilmente a farlo grazie al prezioso aiuto della dea della maternità.
Per guidarla a coltivare la connessione con se stessa
Ok, forse tra tutte le cose che pensi di dover trasmettere a tua figlia questa non è la prima che ti viene in mente ma, a mio parere, è davvero la più importante. Coltivare la connessione con noi stesse infatti significa saper scegliere sempre la cosa migliore per noi, smettendo di fare cose che non ci piacciono o non risuonano con noi solo perché “le fanno tutti”.
Se tua figlia è particolarmente influenzabile, incapace di stare da sola o particolarmente restia a mettersi in discussione, coltivare Estia, la dea del fuoco interiore, dell’intuito, della spiritualità e della connessione con se stessi, potrebbe davvero aiutarla. Per guidare tua figlia a lavorare sull’intuito e la connessione con se stessa puoi seguire le indicazioni che trovi qui e qui.
Per insegnarle ad amare se stessa e ad accettarsi pienamente
Ricordo che quando ero alle medie mio padre non faceva che ripetermi quanto secondo lui ero bella, mentre intorno a me, tutti gli altri mi dicevano (abbastanza spesso) che non lo ero. Ricordo bene che all’epoca non credevo di essere bella e che pensavo sinceramente che mio padre mi mentisse semplicemente per farmi sentire meglio. Il punto fondamentale è che nessuno mi aveva insegnato a riconoscere la mia bellezza e quindi, per definirmi, mi limitavo a prendere per vere (o false) le affermazioni altrui.
Le ragazze che non si sentono belle si riconoscono dai loro atteggiamenti: sono perennemente a dieta anche se non ne avrebbero bisogno o viceversa, mangiano troppo, si nascondono in abiti che non le valorizzano (o si scoprono eccessivamente), hanno paura di esporsi e di manifestare le loro doti, si vergognano di tutto.
Non si tratta di semplice mancanza di autostima, anche se le due cose vanno ovviamente a braccetto, ma di mancanza di amore per se stesse, mancanza che diventa pesantezza, tristezza e giudizio implacabile. Se inizi a notare in tua figlia uno o più di questi atteggiamenti è l’ora di farle incontrare Afrodite, la dea alchemica della bellezza.
Vuoi scoprire qual è l’archetipo delle dee più influente in tua figlia in questo momento? Puoi fare questo test.
Se invece ti piacerebbe lavorare con gli archetipi delle dee per guidare tua figlia nella sua trasformazione possiamo parlarne insieme durante una consulenza.